M come Michele Santoro

M come Mostro è lo speciale di Michele Santoro in prima serata su Rai 3 in 4 puntate. Si tratta di un format sperimentale con un linguaggio che spazia tra talk show, docufiction, inchieste e reportage. È sempre attivo il sito serviziopubblico.it
Seconda puntata sempre condotta da Michele Santoro che tramite il titolo dove la M sta per mostro o mistero e cita il film sul mostro di Deisseldorf di Lang. M sono i personaggi della storia entrati nell’immaginario collettivo e tutt’ora al centro di discussioni.
Ritorna in questo mese di maggio Santoro con il suo programma e il suo format con 4 serate dedicate al caso Moro. Si inizierà dai giorni del sequestro per poi continuare sino agli inizi degli anni 90. Nelle 4 puntate si analizzeranno anche le figure di personaggi che hanno segnato un’epoca come le figure di Giulio Andreotti, Enrico Berlinguer, Tommaso Buscetta e Licio Gelli.

Puntata 17 maggio

Michele Santoro ricostruisce le vicende legate al sequestro Moro. Il filo conduttore del dibattito è la vicenda di Mino Pecorelli, ucciso in circostanze misteriose nel 1979. Ascoltiamo poi il racconto di alcuni testimoni dei fatti.

3 Commenti

  1. Annamaria Pozzan

    La trasmissione “Mostro” è disgustosa. Le vicende della Germania nazista vanno affronatate con competenza, professionalità, sensibilità storica. Sono temi delicati che vanno lasciati all’interpretazione e alla spiegazione di coloro che li hanno studiati, cioè agli storici. Michele Santoro è come al solito un pasticcione, gli basta crerare audience, a costo di qualsiasiasi cosa, serietà, competenza, obiettività. Creare parallelismi con l’attualità non è solo semplicistico, decontestualizzante, ma anche pericoloso. Crea e diffonde giudizi banali e assai discutibili (come quelli esposti dal ragazzo ospite). I brani del film poi qualità a dir poco orripilante, con i gerarchi nazisti che parlano in romano e una bella ragazza che sembra uscita da un serial di Mediaset. Vergogna

  2. Hitler ci siamo dimenticati che aveva un disturbo grave di personalita ‘ Borderline e narcisista , che e ‘ strata diagnosticata a posteriori. Quindi le sue azioni erano dettate delle sue idee deliranti e dalla visione distorta della realta. La sua infanzia e ‘ stata fondamentale e determinante nelle sue azioni devastanti. Ma gli psichiatri illustri di quell’epoca, dove erano ? UN soggetto del genere attualmente non andrebbe piu ‘ al potere.

  3. Ploner Michael

    Interessante un paese, o meglio, dei rapresentanti di un paese-anche se non politici, che discutono sul nazismo tedesco e incolpano i tedeschi di non essere mai riusciti a elaborare il passato nazifascista del loro paese, mentre il loro paese (italia)non ha mai chiuso con l era fascista di questo stesso.un paese che ha addirittura partiti fascisti rapresentati nei parlamenti nelle diverse province e rapresentanti neofascisti in parlamento.Un paese che restaura relitti fascisti con soldi pubblici, mentre la germania e il resto d europa quest ultimi e i monumenti nazisti li hanno completamente eliminati o almeno storicizzati in musei.
    Il conduttore tra l altro é di un inconpetenza da urlo, il suo sapere storico é da elementare

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