La guerra è finita su Rai1

Dal prossimo lunedì 13 gennaio andrà in onda su Rai1 la nuova mini serie in quattro puntate dal titolo la guerra è finita con la regia di Michele Soavi e prodotta grazie ad una collaborazione tra Rai Fiction e Palomar. Ottimo il cast che vede tra i protagonisti di questa fiction Michele Riondino, Isabella Ragonese, Valerio Binasco e Andrea Bosca.

Trama

La trama de La guerra infinita è ambientata nel periodo immediatamente successivo la Liberazione, precisamente nei mesi in cui si assiste al ritorno alle proprie case di coloro che sono riusciti a sopravvivere alle deportazioni. Alcuni di questi sono ragazzi e bambini che hanno vissuto l’orrore di questi luoghi e che ritornando a casa non trovano più nessuno dei familiari ad aspettarli. La fiction parla proprio di questi ragazzi e delle persone che li aiuteranno a ritornare alla vita all’interno di città martoriate dall’evento bellico e completamente privi di risorse.

Protagonisti

Tra gli adulti i protagonisti de la guerra è finita sono Davide e Giulia, interpretari rispettivamente da Michele Riondino e Isabella Ragonese, con il primo nel ruolo di un ex ingegnere ebreo e la seconda figlia di un imprenditore che collaborava con i nazisti e che cerca di riabilitarsi come volontaria. Davide non era a casa quando la sua famiglia è stata presa e posta su un treno per un campo di sterminio e ora il suo obiettivo è la loro ricerca. Entrambi si troveranno nella nuova realtà dopo la guerra e si troveranno alle prese con alcuni ragazzi e bambini che sono alla ricerca anche di un semplice rifugio in quanto non hanno più nulla. Grazie all’aiuto di Ben, magistralmente interpretato da Valerio Binasco nel ruolo di un ex ufficiale della Brigata Ebraica, occuperano una tenuta agricola abbandonata e passo dopo passo, con piccoli aiuti che provengono da chi ne ha la possibilità, i ragazzi ritrovano la voglia di sperare, di giocare e di sorridere. I giovani hanno età e provenienze diverse e ognuno riesce poi, nel dolore, a raccontare la propria storia; come quella di Gabriel già orfano prima che iniziasse la guerra e che è riuscito a fuggire da un campo di sterminio; o quella di Giovanni che in seguito agli orrori della guerra non parla più e comunica solo attraverso i disegni, o di Sara che odia il paese che ha distrutto con le leggi razziali la sua famiglia e sogna di rientrare nella sua patria. La fiction è un continuo intrecciarsi di storie fino ad arrivare al punto in cui viene annunciato il termine della monarchia e l’inizio dell’era repubblicana italiana.

Critica

Recitazione
Storia

Ottima serie TV, profonda, ricca di significato e ben raccontata. Da seguire se amate il genere

Voto dei lettori: 3.75 ( 1 voti)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.