E’ ancora una volta la Puglia che ci regala un artista meravigliosa, Lunetta Savino. Ma credetemi non è perché Bari è anche la mia città, e nemmeno perché l’anno di nascita coincide, io adoro Lunetta perché è brava. Lei non recita mai, secondo me interpreta come solo i grandi sanno fare. Resta se stessa ogni volta e ti stupisce per come regge la briglia della parte che gli viene affidata con sicurezza e forza ma anche con dolcezza e semplicità. Da una donna così… così materna e quasi ordinaria non te l’aspetti, questo è il suo straordinario segreto. La parte di Lunetta in “Liberate i pesci” gli è valsa una nomination come attrice non protagonista, in “Mine vaganti”, che gli regala il nastro d’argento, è una strepitosa Stefania, una donna che per ingenuità e per salvare le apparenze nel piccolo paese rimane vittima di se stessa, in “Saturno contro” è Minnie un parrucchiera, la sua è una piccola parte ma è proprio in questi casi che una brava attrice lascia il segno. Dimenticavo sono i miei film preferiti. Godiamocela questa sera in “E’ arrivata la felicità”, mamma e moglie alle prese con i tormenti del nostro tempo.
Di Angelica